Grazie all’accordo siglato con FEduF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) si passa alla fase operativa con una serie di incontri che vedranno coinvolti oltre 300 studenti delle scuole secondarie di II grado. L’obiettivo, come spiegato in altre occasioni dal Presidente della banca, Sebastiano Barbanti, è creare cittadini consapevoli, economicamente accorti, dotati degli strumenti minimi di conoscenza dei meccanismi economici per evitare un domani investimenti spericolati, truffe o per finire nelle maglie di uno dei reati più odiosi ovvero l’usura.  L’educazione finanziaria è oggi, in un mondo attraversato dalla crisi economica e in cui i mercati finanziari sono diventati più complessi e sofisticati, indispensabile nella formazione, soprattutto dei giovani, per l’acquisizione di conoscenze e competenze necessarie per effettuare le scelte più opportune e per avere un corretto rapporto con il denaro e con il suo valore.
Anche quella finanziaria, come tutte le educazioni trasversali che si acquisiscono da bambini ha come fine ultimo quello di attivare un percorso virtuoso di cittadinanza consapevole per essere futuri cittadini informati, attivi e consapevoli.
In questo senso, quindi, l’educazione finanziaria costituisce una parte della cultura di “cittadinanza economica”, particolarmente attenta alla legalità, ad una corretta percezione del valore del denaro e alla responsabilità sociale ovvero a quell’insieme di conoscenze, capacità e competenze che permettono al cittadino di divenire agente consapevole nell’arco della propria vita economica e sociale.
Ieri l’esordio presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Severidi” di Gioia Tauro. Oggi sarà la volta del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Lamezia Terme (CZ), del Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova (RC) e del Liceo Scientifico “G. Berto” di Vibo Valentia. Le lezioni, che avverranno da remoto, rappresentano un occasione di riflessione e sensibilizzazione sui temi dell’economia circolare e della gestione consapevole delle risorse, nonché un approfondimento su modelli di sviluppo sostenibile e di economia civile. La lezione propone inoltre agli studenti di ragionare sui modelli, gli approcci economici e le buone pratiche che possono accompagnare e favorire lo sviluppo sostenibile.
Al termine della lezione tutti gli studenti, parteciperanno ad una “sfida economica” online relativa ai temi affrontati. Un modo semplice per applicare concretamente i temi illustrati.
La Bcc Calabria Ulteriore ha intenzione di sviluppare altre iniziative simili
volte all’educazione finanziaria dei ragazzi. Per il momento rivolge un sentito ringraziamento ai Direttori didattici che hanno deciso di aderire all’iniziativa.

Si parla di Banca di Credito Cooperativo della Calabria Ulteriore – Società Cooperativa

Pubblicato il 27 Ottobre 2022