Si è svolta nelle date del 15 e 16 e maggio la prima sessione dell’anno 2025 dedicata alla formazione tecnico-identitaria per neoassunti sul tema:

“Conoscere il Credito Cooperativo – Il corso per neo -assunti delle Bcc/CR – Per una cultura condivisa e uno stile bancario cooperativo condivisi”.

Alla 3° edizione organizzata dalla Federazione Banche di Comunità – Credito Cooperativo Campania e Calabria con la collaborazione, nella seconda giornata della Scuola Cooperativa di Federcasse hanno aderito le Bcc di Napoli, San Marco dei Cavoti, Monte Pruno e Terra di Lavoro S. Vincenzo de Paoli.

Dato il numero di iscritti e le numerose assunzioni di cui sono state interessate le Bcc, per venire incontro alle esigenze delle Banche e consentire un maggiore afflato ha previsto più sessioni.

Le giornate formative si sono svolte presso la sede della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria in Salerno e sono state programmate non solo per ottemperare ad un preciso dettame contrattuale previsto dal CCNL che attribuisce un valore strategico specifico alle attività tecnico-identitarie rivolte alle giovani risorse con l’obbligo di fruizione di almeno 15 ore di percorso formativo, ma un’occasione per far conoscere a chi da poco è entrato a far parte del Credito Cooperativo i valori propri del Credito Cooperativo: relazione, comunità, inclusione e azione sociale.

L’avv. Assunta Aprea della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria ha trattato i temi della mutualità, della solidarietà, dell’inclusione, della cooperazione e della “generatività”.

Ha poi illustrato e testimoniato la missione della Federazione e quali attività ha sviluppato sin d’ora, soffermandosi soprattutto sulle attività della Federazione e delle BCC, come la ricerca sulla ”Marca BCC”, il Pool in favore della cooperazione Equadorena (Codesarollo), la costituzione delle mutue, nonché la nascita delle associazioni di Giovani Soci, Cassette Rosse, per contrasto alla violenza sulle donne e il Progetto sulle aree marginali per aiutare i giovani a restare sul territorio.

Numerosi poi gli ulteriori progetti quali sulla Parità di genere, l’erogazione del Master Bcc istituito presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il prossimo Forum a Interregionale organizzato per i Giovani Soci delle Bcc associate alla Federazione a Diamante sensibilizzando ai giovani collaboratori il lavoro svolto negli ultimi anni con le Associazioni dei Giovani Soci (associazioni non sempre presenti nelle Bcc e nelle quali l’avvio di queste associazioni deve essere promossa).

Sono stati anticipati i tanti progetti in cantiere, organizzati e in fase di presentazione.

Sono state realizzate attività interattive, con l’ausilio di strumenti e metodi appositamente realizzati, volti a far conoscere anche le diverse realtà che i partecipanti esprimono, nonché a raccogliere spunti e stimoli per poter contribuire alla valorizzazione dell’essere parte attiva del Credito Cooperativo.

Ad illustrare gli aspetti storici e normativi che caratterizzano il Credito Cooperativo ci sono stati l’avv. Domenico Manzo di Federcasse e l’avv. Assunta Aprea partendo dal lontano 1883, anno della nascita della prima Cassa Rurale italiana a Loreggia nel padovano, passando poi per l’art. 45 della Costituzione per arrivare alla riforma.

Durante le due giornate sono stati consegnati ai partecipanti alcuni supporti editi da Ecra, utili per poter approfondire le tematiche.

Particolare attenzione è stata dedicata al Codice del Credito Cooperativo, edito da ECRA e curato da Federcasse, che rappresenta un vero strumento utile per tutti i dipendenti delle BCC e di quelli che conoscono ancora poco questo contesto o che ne hanno vissuto esperienze in altre Banche.

A concludere le due giornate, i partecipanti hanno presentato i lavori realizzati nella sessione laboratoriale centrato su un caso pratico con l’utilizzo del modello Canvas, adattato, sulla “Bcc del 2030 che vorrei”. Un momento di confronto dialettico positivo che ha consentito ai partecipanti di esprimersi diverse tematiche d’interesse e ascoltato le diverse esperienze.

La due giorni ha riscosso gradimento da parte dei partecipanti che hanno riconosciuto la validità dell’attività formativa perché ha consentito di apprendere e mettere in atto quanto appreso.

Al termine sono stati consegnati gli attestati di frequenza.

I prossimi appuntamenti, per la II annualità ed in cooperazione con la Scuola di Economia Civile, ci saranno il 5 giugno in Calabria presso la Bcc Centro Calabria e il 3 luglio a Salerno sempre presso la sede della Federazione.

Altri appuntamenti, previsti dopo la pausa estiva in Calabria.

Si parla di Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Banca di Monte Pruno-Credito Cooperativo di Fisciano, Roscigno e Laurino, Banca di Credito Cooperativo Terra di Lavoro S.Vincenzo de' Paoli, Banca di Credito Cooperativo di S.Marco dei Cavoti e del Sannio-Calvi

Pubblicato il 16 Maggio 2025