Continuano gli incontri e i seminari organizzati da Federcasse sul tema relativo alle Comunità energetiche rinnovabili.

Federcasse, d’intesa con le Federazioni locali, promuove e sostiene occasioni per valorizzare le iniziative del Credito Cooperativo dirette a promuovere e sviluppare le Comunità energetiche rinnovabili e le altre configurazioni di autoconsumo, quale contributo per la transizione energetica dei territori italiani.

Ieri 23 gennaio 2025, la Federazione Banche di Comunità Campania Calabria ha partecipato al Workshop organizzato presso casa BCC rivolto alle Federazioni Locali e alle Bcc aderenti al Consorzio Bcc Energia, in continuità con quello scorso del 21 maggio, dal titolo  “Banche di Comunità ed Energie di Comunità”, a cui hanno partecipato anche esponenti di istituzioni nazionali, con competenze e responsabilità in ambito energetico, tra cui il Presidente del GSE e il Direttore Generale di ENEA.

Allora, emerse la necessità di un migliore inquadramento tributario dei vari aspetti connessi alle operatività delle comunità energetiche rinnovabili.

Nella giornata di ieri, insieme a due esperte del diritto tributario dell’energia: la prof.ssa Livia Salvini, Ordinario di Diritto Tributario LUISS Guido Carli e l’avv. Angela La Rosa, ed al Direttore di Enea, l’ing. Pizzuti sono stati trattati argomenti di carattere fiscale, di specifico interesse delle Associate che stanno lavorando per istituire– con varie modalità iniziative di promozione di Comunità energetiche rinnovabili nei territori.

L’incontro si è aperto, dapprima con l’analisi dell’inquadramento civilistico, contabile e fiscale delle CER ammesse a beneficiare degli incentivi previsti dal Decreto CACER e dal TIAD, che appare condizionato dalla forma organizzativa adottata.

Poi il dibattito si è incentrato sulla risposta ad un interpello promosso dalla Federazione Trentina, ad opera dello studio della prof.ssa Salvini, sul meglio chiarire quali possano essere i benefici fiscali che ne discendono dalla costituzione di CER  in forma di società cooperativa.

La risposta dell’Agenzia delle Entrate, ha mostrato ancora una volta un tiepido interesse nei confronti delle CER, per cui si fa fatica a vedere un quadro di sistema ed è il motivo per cui è stato posto l’interrogativo all’AGE.

 Gli scenari sono ancora da esaminare e saranno oggetto di ulteriori approfondimenti nelle prossime settimane.

La Federazione si farà promotrice degli ulteriori aggiornamenti ed incontri sulla tematica ed è a disposizione delle Bcc che vorranno maggiori informazioni e delucidazioni per poter istituire nei loro territori le CER e poter beneficiare degli incentivi fiscali connessi.

Pubblicato il 24 Gennaio 2025