È questo l’oggetto dell’accordo tra la banca di credito cooperativo di Napoli ed il consorzio di tutela vini dei campi Flegrei, Ischia e Capri”. L’idea nasce quando Michele Farro decide di produrre il primo vino dell’isola di Procida, incoraggiato da Andrea D’Ambra, che fa parte della storia del vino a Ischia, trasformando le uve della storica azienda procidana di Francesco Lubrano Lavadera e del figlio Biagio in contrada La Starza. Così l’azienda, nata a quasi 100 anni fa, oggi è la prima a realizzare un vino di Procida Dop. L’accordo con la banca di credito cooperativo punta a valorizzare il settore e sostenere l’intero comparto dei vitivinicoltori ed in particolare il consorzio tutela vini dei campi flegrei, Ischia e Capri che ad oggi è composto da 205 vitivinicoltori. La BCC di Napoli, da sempre vicina al territorio, offre alle piccole imprese con fatturato fino a 500 mila euro e con massimo di 3 dipendenti, l’opportunità di fronteggiare l’attuale congiuntura economica attraverso il ricorso ad un valido strumento finanziario dedicato con un finanziamento a medio e lungo termine fino a 50 mila euro assistito da Fondo di Garanzia con un tasso massimo del 4% calcolato in base al rating della ditta individuale o della società.

Si parla di Banca di Credito Cooperativo di Napoli

Pubblicato il 8 Luglio 2022