La BCC della Calabria Ulteriore ha sottoscritto due nuove convenzioni con la Fondazione Zaccheo, legata alla Curia Arcivescovile di Crotone-Santa Severina, e con la Fondazione Santa Maria del Soccorso, espressione della Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, rafforzando la propria azione a sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà economica e nel contrasto all’usura.

Due realtà profondamente radicate nel territorio, che ogni giorno traducono in gesti concreti la solidarietà cristiana e il valore della legalità.

La Fondazione Zaccheo, impegnata da oltre 25 anni nella prevenzione dell’usura e del sovraindebitamento, è stata recentemente ricevuta in Vaticano da Papa Leone XIV, che ha riconosciuto il valore del suo operato e ribadito come “l’usura rappresenti una ferita profonda che minaccia la dignità e la speranza delle persone”.

La Fondazione Santa Maria del Soccorso, attiva su tutto il territorio calabrese, è da sempre un punto di riferimento per chi attraversa momenti di fragilità economica, offrendo ascolto, orientamento e la possibilità di ritrovare fiducia attraverso percorsi di credito legale e solidale.

Insieme a queste realtà, la BCC della Calabria Ulteriore rinnova la propria missione: restituire speranza a chi rischia di perderla, promuovendo un modello di economia fondato sulla responsabilità e sulla dignità della persona.

Con queste convenzioni – dichiara Gregorio Ferrari, Presidente della BCC della Calabria Ulteriore riaffermiamo la nostra fedeltà alle radici del Credito Cooperativo: la persona al centro, la solidarietà come valore e la legalità come impegno concreto. Desidero rivolgere un sincero ringraziamento a Don Giovanni Barbara, Presidente della Fondazione Zaccheo, e a Domenico Barbaro, Presidente della Fondazione Santa Maria del Soccorso, per la passione e la dedizione con cui ogni giorno si fanno prossimi a chi vive il peso della difficoltà. Il loro lavoro ci ricorda che la finanza può essere anche strumento di rinascita, quando nasce dal cuore e dal servizio alla comunità.”

Il Direttore Generale, Marco De Lerma di Celenza e di Castelmezzano, aggiunge: “Il nostro ruolo non è solo quello di erogare credito, ma di costruire relazioni di fiducia e di accompagnare le famiglie e le imprese nei momenti più delicati. Lavorare a stretto contatto con le Fondazioni antiusura ci consente di superare l’approccio puramente finanziario, inserendo la nostra azione in un contesto di solidarietà comunitaria. Solo attraverso la cooperazione tra istituzioni bancarie e realtà del terzo settore possiamo costruire una vera barriera contro l’indebitamento e l’illegalità.”

Con queste nuove convenzioni, la BCC della Calabria Ulteriore ribadisce la propria missione: consolidare una rete territoriale di prossimità e fiducia, impegnata a promuovere un modello di sviluppo fondato su responsabilità, equità e cooperazione.

Si parla di Banca di Credito Cooperativo della Calabria Ulteriore – Società Cooperativa